Filippo Biagioli, grande artista e grande amico, ci regala un’altra opera dedicata alla Madre di Misericordia. Misura 220,5×127,5 cm, é un bassorilievo in calcesteuzzo colorato in affresco. Riporta la figura della Madonna nera di Misericordia, il monogramma di Maria Vergine, la corona a 12 stelle simbolo delle concessioni dello Spirito Santo a Maria e la scritta “ misericordia e non giustizia “. La tradizione delle Madonne Nere è antica e suggestiva, nella poetica di Biagioli la scelta del nero al posto del tradizionale azzurro rafforza il concetto salvifico di una Madre che si fa carico del peso esistenziale dei suoi figli. L’iconografia della Madre di Misericordia fin dal Medioevo inoltre evoca la protezione che riceve chi si pone sotte il Suo manto, e la citazione, scritta nell’originale alfabeto dipinto di Filippo, rimanda alla apparizione del 18 marzo 1536 a Savona. Il messaggio affidato per il tramite di Antonio Botta fu appunto “Misericordia e non Giustizia” , ripetuto ben tre volte! Appello impegnativo, potente e misterioso che fa riflettere.
Dal Parco Mnemosine guarderà la piccola Cappella degli Arnaldi, dedicata fin dal 1763 alla Madonna di Misericordia, e Castell’Ermo, da millenni Montagna Sacra dei Liguri, raccogliendo idealmente sotto la Sua protezione gli abitanti della piccola frazione di Varavo Superiore in Onzo,
e l’intera vallata.